(photo by https://www.beweb.chiesacattolica.it/)
Dal Martirologio:
Greco, cresciuto alla greca sapienza,
come sentì l' apostolo Pietro predicare il Vangelo in Antiochia, si
diede subito a seguirlo. E Pietro, venuto a Roma con lui, l'ordinò
Vescovo quando aveva appena, vent'anni e lo spedì a Padova a
portarvi la fede di Gesù Cristo. E là le sue fatiche furono
coronate di splendidi miracoli e di abbondantissima messe.
Appresso
anche Vicenza, Feltre, Este, Altino, Asolo furono il fortunato campo
dove egli gettò la divina semente. Anzi Treviso decise che abbia
avuto il coraggio d'innalzare perfino una chiesa ad onore del suo
maestro.
Tra molti che convertì, levò rumore Vitaliano il
prefetto della provincia. Il quale, essendo vicino a soccombere di
una mortale infermità, chiamato a sè Prosdocimo, si fece da lui
battezzare, e fu subito guarito. Anche sua moglie gli venne dietro
nella conversione, perchè ormai disperando di aver prole, per
orazione del Santo venne fatta madre di una figlia di nome Giustina,
che in seguito cresciuta ad alta perfezione, si cinse della doppia
corona della, verginità e del martirio.
Dopo queste missioni, il
beato Prosdocimo tornava a Padova quando appunto scoppiava la crudele
persecuzione di Nerone. A mitigarla, e forse anche a finirla, il
generoso voleva darsi ai' pagani. Ma Iddio, che lo aveva serbato a
predicare sino all'ultimo la verità, disponeva invece che, superati
sempre tutti i pericoli, vivesse della vita la più lunga. Di anni
113 si addormentava in Cristo.
(photo by Wikipedia)
***
Link per le donazioni tramite PayPal:
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.