giovedì 30 dicembre 2021

30 dicembre: Traslazione di san Giacomo Maggiore a Compostela (Spagna)


(foto dal web)




In breve

Il libro III del Codex Calixtinus è dedicato alla traslazione del corpo di Santiago da Gerusalemme fino in Galizia, è il noto testo della Translatio, che racconta il viaggio in nave delle spoglie dell’Apostolo dopo la sua morte, approdando a Iria Flavia prima di essere sepolto nell’edicola compostelana.
Festa di questa traslazione è il 30 dicembre.
Dall’epoca medievale furono meta di frequentati e devotissimi pellegrinaggi, che continuano tutt’ora. Nel 1589, su iniziativa dell’arcivescovo Juan de San Clemente, furono nascoste nel timore che il pirata Francis Drake, che aveva devastato La Coruña, potesse spingersi a rubarle per portarle come bottino all’empia sua regina Elisabetta I d’Inghilterra. Nel gennaio 1879, grazie al paziente lavoro dell’archeologo Antonio López Ferreiro furono riportate alla luce e riposte in un artistica arca. La Sacra Congregazione dei Riti, il 19 luglio 1884 emanava il decreto, approvato dal Papa, che autenticava il ritrovamento; il che fu confermato dallo stesso Leone XIII con la bolla “Deus Omnipotentis” del 1° novembre 1884. Nel 1891 le reliquie si trovano nella cripta della Basilica Cattedrale di Compostela, dove ancora si venerano dai fedeli.
In occasione della festa della Traslazione, nella cattedrale compostellana viene azionato il famoso Botafumeiro.  


VANGELO

In illo tempore: accessit ad Iesum mater filiorum Zebedæi cum filiis suis, adorans et petens aliquid ab eo. Qui dixit ei: Quid vis ? Ait illi: Dic ut sedeant hi duo filii mei, unus ad dexteram tuam, et unus ad sinistram in regno tuo. Respondens autem Iesus, dixit: Nescitis quid petatis. Potestis bibere calicem, quem ego bibiturus sum? Dicunt ei: Possumus. Ait illis: Calicem quidem meum bibetis: sedere autem ad dexteram meam vel sinistram non est meum dare vobis, sed quibus paratum est a Patre meo.

(Vangelo secondo Matteo 20, 20 - 23)

Traduzione:

In quel tempo, si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio».

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